Cyphersol è un software innovativo di codifica e decodifica, estremamente versatile.
Il sistema si basa sulla suddivisione di un testo da codificare in due elementi distinti e univoci in ogni loro parte.
Per ricostruire il testo originale, sarà necessario disporre di entrambi gli elementi, poiché singolarmente non hanno alcuna utilità.

Cyphersol può essere per:

- Per la protezione dei dati
- Come password manager innovativo
- Per gestire l'eredità digitale
- Per gestire la sicurezza dei dispositivi informatici

Grazie alla sua struttura e al suo sistema di codifica, offre un altissimo livello di sicurezza in diversi ambiti.

Le caratteristiche che differenziano Cyphersol da altri sistemi simili sono sostanzialmente due.
1 - Lavora solo in locale
Tutti i file verranno sempre gestiti solo in locale.
Questo significa un controllo totale e completo del proprietario del dispositivo su cui vengono gestiti.
2 - Pur essendo un sistema digitale si può utilizzare anche in manuale senza l'ausilio della app
Generalmente i software di codifica si limitano a funzionare solo digitalmente.
In questo caso la codifica e la decodifica dei file si potrà ottenere anche manualmente.

Nella guida dedicata tutto verrà spiegato in maniera dettagliata.
Il fattore principale è l'univocità di ogni elemento, che esso sia la matrice, i minicodici e, di conseguenza, gli stessi codici.
Altro fattore fondamentale che rende questo sistema estremamente sicuro è la natura della matrice e il fatto che la stessa risiederà tassativamente, sempre e solo nel dispositivo locale dell'utente.
In questa versione del software anche gli stessi codici risiedono solo in locale, pur se il loro inserimento in rete, per esempio in un cloud, non comporterebbe comunque nessun rischio.
Per effettuare la decodifica, infatti, un eventuale attaccante avrebbe comunque bisogno della matrice.
Da solo il codice è assolutamente indecifrabile.

Come già spiegato in precedenza, per quanto riguarda la matrice, l’ipotesi di conservarla su un servizio cloud non dovrebbe nemmeno essere presa in considerazione.
La matrice rappresenta il fulcro del sistema di codifica e deve rimanere esclusivamente nelle mani del suo creatore. Nessun altro deve potervi accedere.
Per questo motivo, è fondamentale che venga conservata solo su dispositivi locali.

Naturalmente, spetta all’utente la responsabilità di proteggere adeguatamente il proprio dispositivo. Tuttavia, in quanto sviluppatore del software, non ho alcun controllo su questo aspetto e tale protezione ricade interamente sull’utilizzatore.

Per quanto riguarda invece i codici generati, la situazione è diversa: poiché sono inutilizzabili senza la matrice e quindi indecifrabili, il loro salvataggio su cloud non comporta particolari rischi.
Per questo motivo, in una futura versione dell’app, sarà probabilmente introdotta la possibilità di salvare i codici direttamente su cloud, offrendo un’opzione in più a chi preferisce questa modalità.

Gli utenti consapevoli e in grado di proteggere adeguatamente i propri dispositivi potranno quindi sentirsi sicuri anche scegliendo questa opzione.

Significa che è praticamente impossibile che ne vengano create 2 uguali.
Dopo aver letto la guida ne comprenderete i motivi.

Significa che ogni carattere maiuscolo, minuscolo, accentato, speciale, punteggiatura, numero, spazio e ritorno a capo, presente nel testo da codificare, viene visto come singola entità e di conseguenza viene codificato in maniera univoca.
Se in un testo fossero presenti 10 C maiuscole, ad ognuna di essere verrà assegnato un minicodice univoco.
E la concatenazione di questi minicodici univoci darà vita al codice completo che di conseguenza sarà esso stesso univoco.
Un minicodice, all'interno del codice completo, potrà essere presente una sola volta.

In un modo soltanto.
Può essere violato solo se, sia la matrice che il codice ricavato da essa ci vengono sottratti.
Il possesso della sola matrice o del solo codice non permetterà, comunque, all'attaccante di risalire al testo decodificato.
In questo senso il consiglio è sempre quello di tenere separati (e rinominati a fantasia) i 2 file.
Ovviamente una casistica del genere non dovrebbe nemmeno essere considerata un punto debole del software ma mancanza della necessaria attenzione da parte dell'utilizzatore.